Per tre volte superò qualcosa che la incuriosiva e dovette tornare indietro finché non scompariva dalla sua visuale. Annette non aveva mai avuto problemi a guardarsi intorno per strada e a voltarsi indietro. Suo padre le aveva detto che era infantile e la signorina Walpole che era indecoroso. Ma suo fratello Nicholas, che Annette ammirava più di chiunque altro al mondo, aveva detto: «Chi non si guarda indietro si perde sempre qualcosa». E non c’era nulla che lei e suo fratello temessero tanto quanto perdersi qualcosa. Suo padre si era fatto una risata e aveva citato Orfeo e la moglie di Lot. «Io mi sarei guardata indietro se fossi stata al loro posto» aveva detto Annette. «Le cose più interessanti succedono sempre alle spalle.»
Iris Murdoch, L’incantatore, trad. di Gioia Guerzoni, Il Saggiatore 2014